La paura del parto è normale? La gravidanza e la maternità vengono da sempre descritte come “il momento più bello della vita” tuttavia i sentimenti comuni per molte donne sono la paura o l’ansia. Per alcune fra loro il desiderio di avere un figlio è molto forte, ma lo sono […]

L’essere in gravidanza costituisce un’esperienza psicofisica che la donna vive a più livelli: cognitivo (il pensiero di essere incinta), emotivo (le emozioni legate all’attesa), immaginativo (le fantasie su come sarà il bambino) e inevitabilmente corporeo (il cambiamento delle proprie forme).
La prima fase che segue l’esito positivo del test è caratterizzata principalmente dagli aspetti cognitivi, emotivi ed immaginativi. Accettare l’idea di diventare madre porta con sé emozioni diverse e contrastanti che possono variare in maniera molto soggettiva a seconda dei casi.

La maternità porta con sé un momento molto delicato di cambiamento sia dal punto di vista fisico che psichico, coincide infatti con un cambio di ruolo e di identità nella donna.
Le neomamme non affrontano tale cambiamento con la gioia e la serenità che da sempre, nella narrazione sociale, vengono associate a questo momento: si trovano inevitabilmente ad affrontare nuovi dubbi e preoccupazioni riguardo il loro ruolo di genitore e le relative incombenze che derivano dal bambino. In alcuni casi si può arrivare a soffrire di Depressione Post Partum o ad affrontare la sindrome di “Baby Blues”.